next up previous contents index
Next: Variabili e tipi Up: Primi passi Previous: Il nostro primo programma   Indice   Indice analitico

L'uscita dei dati

In questo paragrafo vedremo come fare in modo che i nostri programmi C++ stampino dati sullo schermo. Il primo programma è il tipico esempio introduttivo, che si incontra nello studio di qualunque linguaggio di programmazione; l'uscita di esso è la frase ``hello world!''.

// ex2_2_1.cpp
#include <iostream.h>
void main() {
   cout << "hello world!\n";
}

Vediamo una per una le novità rispetto agli esempi del paragrafo precendete; la prima consiste nell'aggiunta della riga #include <iostream.h>; nel seguito torneremo sul significato profondo di tale direttiva al preprocessore, per ora basti sapere che con tale comando si includono delle librerie fornite a corredo con il C++. Tali librerie non sono altro che programmi già scritti dagli autori del linguaggio, al fine di aiutare il programmatore in compiti molto comuni, quali stampare su schermo dati; l'utilizzo delle librerie di sistema è comune e coinvolge un gran numero di attività, tuttavia in questo testo non esamineremo che alcune funzionalità basilari di esse, perché le basi teoriche sottostanti vanno ben oltre gli scopi di questo corso. La prima libreria che incontriamo è iostream.h, la quale gestisce l'ingresso e l'uscita dei dati 2.3e sarà inclusa sempre nei nostri programmi di esempio, datosi che un programma che non preveda l'ingresso o l'uscita di dati risulta quantomeno inutile. Si noti che la direttiva #include <libreria.h> non è seguita da punto e virgola.

La seconda novità introdotta riguarda il corpo principale del programma, contenente lo statement cout << "hello world!\n", il quale stampa su schermo la frase ``hello world!'' seguita da un ritorno a capo. La sintassi del cout è la seguente:

cout << dato in uscita 1 << dato in uscita 2 << ...<< dato in uscita N;

se il dato da stampare consiste, come nel nostro caso, di una sequenza di caratteri e cifre, esso va racchiuso tra doppi apici. È possibile stampare anche caratteri speciali sfruttando le sequenze di escape, costituite da un carattere preceduto da una barra (\). Riportiamo di seguito le più comuni:

\n ritorno a capo
\t tabulazione orizzontale
\\ barra \
\" doppi apici "
\0 carattere di fine stringa



Si studi il seguente esempio:


// ex2_2_2.cpp
#include <iostream>
void main() {
   cout << "prova di uscita dati\n";
   cout << "seconda riga\n";
   cout << "uso delle tabulazioni orizzontali:\n";
   cout << "1\t2\t3\t4" << "\nfine\n";
}

output:
prova di uscita dati
seconda riga
uso delle tabulazioni orizzontali:
 1 2 3 4

fine

ex-2
si scriva un programma avente il seguente output:

programma di ``esempio''

 linea 3    
   linea 4  
     linea 5


next up previous contents index
Next: Variabili e tipi Up: Primi passi Previous: Il nostro primo programma   Indice   Indice analitico
Claudio Cicconetti
2000-09-06